Agrigento: il palco della discordia innanzi il tempio della Concordia
Eccolo il palco della discordia innanzi il tempio della Concordia nella Valle dei Templi di Agrigento. Sotto un caldo opprimente proseguono alacremente i lavori per l’allestimento della scena che per due serate, il 31 agosto e il primo settembre, sarà teatro dei concerti de “Il Volo” per promuovere “Agrigento Capitale della Cultura 2025”. Due concerti che non hanno mancato e che continuano a provocare polemiche. Il Capogruppo del Partito democratico all’Ars, l’agrigentino Michele Catanzaro, è stato invitato ma ha rinunciato in rispetto degli agrigentini: “Perché spendere 1.200.000 euro per due concerti, quando la città e la provincia sono martoriate dalla mancanza d’acqua” – scrive in una nota il parlamentare regionale che invita altri “colleghi” deputati a fare lo stesso. In occasione delle due giornate sono state sospese, con non poche polemiche, le visite nella Valle dei Templi, sia per ragioni di ordine e sicurezza, sia per esigenze tecniche. E il tempio simbolo della pace e della fratellanza tra i popoli è già parzialmente inaccessibile. Il concerto del 31 agosto sarà trasmesso su Canale 5 la notte di Natale ecco perché il pubblico è stato invitato a indossare abiti adeguati alla virtuale “notte di Natale” quando il concerto sarà in onda, e quindi almeno giacca e cravatta per gli uomini, e abiti interi, senza scollature, per le donne. Peraltro sarà utilizzato un cannone spara-neve artificiale per rendere ancora più natalizio il paesaggio.