ARAGONA: L’Amministrazione Comunale in merito alla nota del genitore di un disabile impossibilitato ad andare scuola
Con riferimento ad un articolo che in questi giorni è stato pubblicato sia dalla carta stampata che dalle testate on line il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Aragona intervengono per ribadire anche loro l’amarezza per il diritto negato nella frequenza della scuola ad un giovane disabile aragonese.
Lo sfogo amaro della madre in un post su facebook ha creato subito la notizia che ha fatto indignare chiunque. Di fatto questo giovane, che è affetto da una malattia che gli impedisce di muoversi e di parlare, vive disagi e di conseguenza li vive anche la famiglia andare nella scuola superiore che ha desiderato e voluto frequentare, in quanto la Provincia, che dovrebbe assicurare il servizio di trasporto, ha previsto il rimborso delle spese sostenute dalla famiglia dei soggetti interessati, che, pertanto, sceglieranno autonomamente l’Associazione e/o Cooperativa cui affidare il servizio, purché accreditate presso l’apposito Albo Regionale.
Il problema però sta nel fatto che le cooperative sociali della provincia ed iscritte all’Albo Reg.le, non hanno disponibile alcun mezzo provvisto della necessaria pedana per il trasporto; e con la cifra che assicura la Provincia per il trasporto, riteniamo che alcun ente provvederà a procurarselo stante il costo del mezzo. Invero, alcune associazioni ed imprese del terzo settore si sono rese disponibili al trasporto del giovane disabile, ma con un normale mezzo non attrezzato di pedana ed in ogni caso con l’assistenza di un idoneo operatore. Chiaramente ciò comporterebbe il persistere del disagio che ancor oggi continua a vivere il giovane, che parimenti viene accompagnato con la normale autovettura di proprietà familiare.
Per tale situazione, abbiamo già comunicato alla famiglia del disabile ed in ogni caso ribadiamo ancora una volta che il Comune di Aragona, proprietario di un pullman attrezzato con pedana per il trasporto disabili, è disponibile ad accompagnare il giovane nell’istituto scolastico di Agrigento, subito dopo aver espletato il quotidiano servizio di trasporto d tutti gli altri disabili che frequentano le scuole del territorio comunale. Tra l’altro ogni mattina lo stesso mezzo, terminato il servizio nel territorio comunale, si dirige verso Agrigento ove accompagna altri disabili in altre strutture per fruire di servizi socio-sanitari. Ciò, chiaramente, comporta che il giovane studente non potrà arrivare in tempo per il primo suono della campanella, ma intanto che la Provincia organizzi un migliore ed idoneo servizio darà la possibilità di poter affrontare il viaggio in maniera più consona all’esigenza. Il diritto del disabile è un diritto umano che pone in essere il rispetto della dignità della persona e nel caso specifico della persona con difficoltà, la quale non ha un diritto speciale, poiché ha il diritto come tutte le altre persone, ma bisogni speciali e differenti.
