Un fiume di “roba” che si sarebbe riversato nelle vie della movida. Decapitata la filiera dell’hashish. Sei persone in manette.
Scavando anche a mani nude nel giardino di una delle abitazioni frequentate dal gruppetto, i Carabinieri sono infine riusciti a far saltare fuori oltre 4 chili di Hashish, suddivisi in vari panetti. In più, i militari si sono accorti di un fulmineo passaggio di mano di quasi 5.000 euroin contanti. Anche questi sequestrati. Impensabili i nascondigli utilizzati: infatti i Carabinieri hanno trovato una parte dello stupefacente sotterrato nel fango, in un terrapieno dell’abitazione di uno dei fermati; un’altra parte era nascosta dentro un sacchetto per la spesa che i giovani avevano con sé proprio al momento del controllo su strada.
Sono scattate, pertanto, le manette nei confronti dei sei individui bloccati in flagranza, tutti di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, che ora dovranno ora rispondere di “Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti”.
Lo stupefacente, al dettaglio, avrebbero fruttato oltre 40.000,00 euro.
L’operazione rientra in una forte intensificazione del contrasto al traffico di stupefacenti, disposta dal Comando Provinciale di Agrigento. Negli ultimi tre mesi, sono stati numerosi i blitz effettuati, come numerosi pusher finiti in manette. Vasta anche la varietà dello stupefacente. Dal “fumo”, all’”erba”. Ma anche pericolosa cocaina e, ultimamente, il ritorno dell’eroina.