Agrigento, Basket, Sport

Perde la Fortitudo, semifinale riaperta

Questo articolo è stato visto 630 volte.

Era il primo matchpoint ed esattamente come successo a Imola arriva la sconfitta nella prima gara fuori casa per la Fortitudo Agrigento contro la Kienergia Rieti che non ha mai perso il controllo ed ha saputo sfruttare le occasioni create da qualche disattenzione di troppo in fase difensiva. Un primo tempo stupendo per Ambrosin, un secondo quarto d’impatto per Grande e l’incisione di Bruno e Morici nel terzo non sono serviti a strappare il match. Proprio nel terzo quarto, al rientro dagli spogliatoi, la Fortitudo ha sbagliato tutto e Rieti si è portata fino ad un parziale di 11-1 prima che la coppia argentina non abbiamo messo le triple che hanno riaperto e ribaltato il match. Hanno pesato i falli nei momenti decisivi, le palle perse e la mancanza di lucidità nel finale. Tiberti e Antelli salgono in cattedra, la squadra reatina prende fiducia e nel finale di partita sono due le triple sbagliate da Ambrosin, top scorer del match con 20 punti e rientrato proprio ad un minuto dalla fine, che non permettono il pareggio ad Agrigento. Serata negativa per Lo Biondo, tiro da tre stregato per Chiarastella (0/5) che però recupera 13 rimbalzi e 4 assist ma non bastano contro Papa che oltre ai rispettivi 13 assist conquista 8 punti. Fino al terzo parziale di gioco le due squadre hanno tenuto testa l’una all’altra ed hanno combattuto su ogni pallone portanti il match sul 47-47. Il quarto e decisivo parziale si è chiuso con un 20-16 e Rieti batte Agrigento 67-63. La squadra di coach Catalani però ha dimostrato di esserci, di poter lottare punto a punto e nonostante una statistica migliore nei tiri da tre è leggermente più bassa in quella da due che ha fatto la differenza per Rieti. Domenica, dunque, si torna in campo per Gara 4 alle ore 18 sempre a Rieti e la partita si prospetta infuocata. Nel frattempo l’altra Rieti, la Sebastiani, è la prima finalista vincendo su Senigallia e portando il risultato sul 3-0 asfaltando letteralmente la squadra avversaria.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.