L’incendio che ha impegnato per lo spegnimento anche un elicottero, ha bruciato circa due ettari di terreno di pini e palme nane, lambendo anche la parte abitata delle suddette contrade.
I due ragazzi, sono stati sentiti a lungo presso i locali della caserma con i genitori al fine di accertare la dinamica.
I giovani sono stati quindi denunciati a piede libero per incendio boschivo, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Palermo.
Il comando Compagnia di Sciacca sottolinea come gli sforzi al fine di mantenere alto il controllo del territorio sono massimi, soprattutto in questo periodo di vacanza. I carabinieri, nel ringraziare le persone che hanno collaborato nell’attività eseguita immediatamente dopo l’incendio, ricordano che l’attenzione di tutte le Istituzioni in merito alla problematica incendi è altissimo, non ultimo il Protocollo di Intesa formulato dalla locale Procura con le varie Autorità locali ne è testimonianza. L’Arma ricorda inoltre come le pene previste dall’attuale normativa siano particolarmente pesanti, si va infatti da un minimo di 4 anni ad un massimo di 10 di reclusione.