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Successo di pubblico per le visite guidate alla Capitaneria di Porto di P. Empedocle, durante le Giornate di Primavera del FAI

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Capitaneria di Porto - Guardia Costiera - FAI (2)

15:14 – Grande apprezzamento della cittadinanza per l’apertura straordinaria al pubblico, in occasione della 23^ edizione delle “Giornate di Primavera” del FAI (Fondo Ambiente Italiano), di alcuni beni nel territorio di Porto Empedocle. Le visite guidate, curate dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” e della Scuola Media Statale “Luigi Rizzo” di P. Empedocle, hanno visto in tre giorni la partecipazione di circa 1.000 persone che hanno avuto modo di cimentarsi, insieme ai giovanissimi ma preparati ciceroni, in un percorso guidato che ha incluso, oltre alla Torre Carlo V (all’ingresso dell’area portuale) ed al monumento ai caduti (all’inizio di Via Roma), anche l’edificio della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.

L’iniziativa ha coinvolto le classi 3^ A, 3^ B, 3^ C, i cui studenti hanno avviato con la Guardia Costiera un progetto per specifiche attività di ricerca legate al recupero della memoria storica in concomitanza con il 100° anniversario dell’entrata dell’Italia nella I guerra mondiale e con il 150° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto, che ricorrono quest’anno. Grazie alla sensibilità del Delegato FAI di Agrigento, Avv. Giuseppe Taibi, dei dirigenti e degli insegnanti degli istituti scolastici, e con il coordinamento del Prefetto Dott. Nicola Diomede, è stato possibile inserire l’evento in un calendario provinciale teso alla valorizzazione dei temi legati alla pace, alla memoria dei caduti ed alla salvaguardia della vita umana. La manifestazione ha inoltre avuto il fattivo supporto dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di P. Empedocle e del suo Presidente Cav. Gerlando Sirone.

Il percorso didattico-espositivo sviluppato dagli studenti, con autentico entusiasmo e grande impegno, presso le sale della Capitaneria di Porto (grazie a materiale di interesse storico e archivistico sul Corpo) ha consentito di approfondire la conoscenza su alcune pagine di storia poco valorizzate, tra cui il salvataggio dell’esercito serbo-montenegrino evacuato dai Balcani nel 1915/16 a cura delle Capitanerie di Porto e della Marina Militare. Grande interesse ha suscitato l’esposizione di tre divise storiche della I guerra mondiale, messe a disposizione dalla Capitaneria di Porto di Siracusa (dove sono custodite) e dai familiari della Medaglia d’Oro al Valor Militare Francesco Angelino, marinaio scelto, insignito di numerose decorazioni per azioni di forzamento dei porti di Trieste e Pola (a seguito di quest’ultima subì l’amputazione del braccio sinistro e fu fatto prigioniero dagli austriaci), scomparso a Siracusa nel 1990 all’età di 97 anni.

Per  la prima volta le “Giornate di Primavera” del FAI, sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, hanno visto l’apertura straordinaria al pubblico e la visita guidata di beni situati a P. Empedocle. Per quanto riguarda la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera la partecipazione all’iniziativa si inserisce nell’ambito delle manifestazioni avviate per celebrare il 150° anniversario dell’istituzione del Corpo, che ricorre il 20 luglio di quest’anno e che vede ulteriori eventi già in programma: tra questi la 7^ edizione della “Festa della legalità”, prevista a Favara dal 2 al 9 maggio (nel corso della quale alla Guardia Costiera – istituzione ‘madrina’ della manifestazione – sarà donata una tela artistica di 2 mt. x 1,50 mt. che illustrerà alcuni momenti significativi della storia del Corpo), nonché visite guidate a pattugliatori della Guardia Costiera previsti in arrivo a P. Empedocle nei prossimi mesi.

dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle

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