Aragona, Comuni, Cronaca

Aragona: Tragedia delle Maccalube. Chiesti 8 anni per Fontana

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Sono stati chiesti dal pm Carlo Cinque, per la tragedia delle Maccalube di Aragona, dove il 27 settembre del 2014, persero la vita i fratellini Carmelo e Laura di 7 e 9 anni, a causa dell’esplosione dei vulcanelli,  8 anni di carcere per l’allora direttore della riserva, l’ex presidente di Legambiente Sicilia, Domenico Fontana, per omicidio colposo, anche 5 anni di reclusione per Daniele Gucciardo, operatore della riserva, e 6 anni e 8 mesi per Francesco Antonio Gendusa, dirigente regionale per le aree protette.  Secondo l’accusa, Fontana, attualmente assessore all’Ambiente ad Agrigento, e Gucciardo non avevano le competenze per gestire un sito particolare e pericoloso come quello delle Maccalube gestito da Legambiente. I due “chiedevano pareri all’ex direttore della riserva, Marco Interlandi, geologo, a differenza di Fontana che è un architetto”, ha detto nella requisitoria il magistrato. Ad agosto c’erano già stati movimenti nel sito ed era stato proprio l’ex direttore, chiamato dai nuovi gestori, a fare un sopralluogo l’ 8 agosto e a consigliare, come poi avvenne, la chiusura. Dopo qualche giorno Interlandi torna alle Maccalube e viene contattato per avere consigli anche durante la settimana di Ferragosto. Il sito sarà riaperto a fine mese. “Legambiente era consapevole di essere inadeguata a gestire il sito”, continua il pm Cinque. Un altro punto, secondo l’accusa, pesa nella tragedia dei fratellini Carmelo e Laura: i gestori della riserva non avrebbero mai chiesto seriamente alla Regione di effettuare un monitoraggio. E dall’altro lato il dirigente dell’assessorato Territorio e Ambiente, sarebbe stato negligente: “Legambiente formulava relazioni che non parlavano di rischi”. – Quando riporta il quotidiano LA REPUBBLICA.  – A febbraio dovrebbe arrivare la sentenza. «Più che una requisitoria quella del pm è sembrata un’arringa della difesa della parte civile. Sembra non ci sia stato nessun dibattimento. Legambiente ha chiesto più volte un monitoraggio alla Regione » , osserva l’avvocato di Fontana, Diego Galluzzo.

 

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