Agrigento, Aragona, Comuni, Cultura & Spettacolo

AGRIGENTO:  Il Commissario, Angelo Costanza, si congeda dalla Polizia Municipale

Questo articolo è stato visto 1.456 volte.

Agrigento - Commissario Angelo CostanzaSi è congedato il 31 Dicembre 2015, dopo 42 anni e mezzo   di onorato servizio presso la Polizia Municipale di Agrigento, Il Commissario Angelo Costanza. Il Commissario che durante la sua carriera di servizio, ha lavorato con ben 13 Sindaci, 4 Commissari Regionali, 4 Comandanti e tre vite di bambini salvati dalla morte. Costanza è assunto nella Polizia Municipale, il Primo Dicembre 1976, nella qualità di vigile urbano, ed è stato assegnato alla viabilità. Il 18 Giugno 1986, gli viene consegnato nella qualità di Sottufficiale, il grado di Vice Brigadiere della Polizia Municipale ed è stato assegnato presso l’Ufficio Archivio e Contravvenzione, unitamente al Maresciallo  Farruggia Gerlando.

Nell’Aprile 1994, nella qualità di Maresciallo Principale, ha istituito e coordinato la Squadra di Polizia Giudiziaria presso il Comando Polizia Municipale di Agrigento, ricevendo numerosi apprezzamenti sia da parte dell’Autorità Giudiziaria che dagli Amministratori del Comune di Agrigento per gli incarichi assegnatogli e risolti nel miglior modo possibile senza recare danno sia ai cittadini che all’Amministrazione comunale.

Il 10 Novembre 1997  ha diretto e coordinato la Squadra Anti-Abusivismo Edilizio riuscendo, con le poche unità assegnatogli, a prevenire l’abusivismo agrigentino e riducendo di molto tale attività dando un notevole respiro all’Autorità Giudiziaria e alla propria Amministrazione a causa della troppa mole di lavoro venutasi a verificare negli anni precedenti.

Dal 13 Dicembre 1999 al 21 Febbraio 2001, è stato assegnato come coordinatore della Viabilità Cittadina.

Dal 22 Febbraio 2001, nella qualità di Ispettore Superiore, è stato il responsabile e coordinatore dell’Ufficio Informativo riuscendo a dimostrare l’attaccamento al dovere, puntualità e disponibilità.

Nel 2006 ha collaborato con la Dirigente del Corpo di Polizia Municipale, D.ssa Inglima Modica Filippa, e l’ Assessore alla P.U., Avv. Francesco Iacono, nella qualità di responsabile e coordinatore della viabilità cittadina istituendo in diverse zone della città,  controlli frequenti da parte di diverse pattuglie e viabilisti appiedati in coppia in modo da avere tutto sotto controllo.

Dal 19 Marzo 2011, nella qualità di Commissario ho istituito e coordinato, il “NUCLEO DI PUBBLICA INCOLUMITA’, DECORO URBANO E PROTEZIONE CIVILE”, presso il Corpo di Polizia Municipale di Agrigento.

Dal 18 Aprile ha ricevuto l’incarico di AREA DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA  specificamente nella Polizia Giudiziaria e Infortunistica Stradale; Polizia Amministrativa, Giudiziaria, Tutela Urbanistica, Tutela Ambientale, Tutela  Attività Produttive, Decoro Urbano  e Protezione Civile.

Dal 2 Luglio 2013 al 14 Luglio 2013, nella qualità di Commissario, ha ricevuto l’incarico di delega di affidamento temporanea di conduzione del Corpo di Polizia Municipale  per il periodo in cui il Comandante era assente per motivi d’Istituto.

Ha ricevuto numerosi note di merito ed encomi, come: in occasione della  manifestazione della  “48  Edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore” e  dei  “Campionati Mondiali di Ciclismo” e tanti altri.

Sul finire degli anni 80, durante la  giornata finale della Sagra del Mandorlo in Fiore, il vigile urbano Costanza, mentre era in servizio presso il trivio Callicratide – Dante – Manzoni fece transitare controsenso, un uomo alla disperata ricerca di una Farmacia in Via Manzoni, dove aveva il figlio quasi morente. Dopo alcuni anni quel padre disperato riconobbe il vigile che quel giorno salvò il figlio, lo fermò e lo ringraziò.

Pochi mesi dopo durante l’estate, ha salvato un’altro bambino, che il padre aveva lasciato in macchina, per recarsi in banca  nella vicina Piazza Marconi per effettuare un’operazione, ma nel frattempo con il forte caldo estivo, il bambino, stava per soffocare, così, Costanza, con il calcio della sua pistola, sfondò il vetro, in attesa che il padre arrivasse.

Infine, negli anni 90, l’Ufficiale di Polizia Municipale, tirò fuori da un pozzo un dodicenne che si era calato con una corda per catturare degli uccelli che avevano fatto i nidi tra le pietre , nel frattempo la corda che non era ben ancorata cadde giù, intrappolandolo. Il ragazzino  fu salvato ed accompagnato dai propri genitori, i quali sconoscevano l’accaduto.

Una lunga carriera molto travagliata e piena di soddisfazioni, in cui Noi della Testata Giornalistica “TV SICILIA 24”, facciamo i Nostri Auguri, per il suo Pensionamento.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.