Agrigento, Aragona, Cronaca

Aragona: Saluta Suor Luisa con una Santa Messa in suffragio

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18:45
– È stata celebrata, oggi alle 16,00, presso il Palazzo dei Principi Naselli di Aragona, una Santa Messa in suffragio di Suor Luisa deceduta giorno 13 gennaio a Martano (Puglia). Tutta la cittadina Aragonese si è recata nella cappella gremita di conoscenti e alunni per darle l’ultimo saluto. La Santa Messa è stata presieduta da Don Angelo Butera e da Don Marco Farruggia. Nell’omelia Don Angelo Butera ricorda Suor Luisa, “Con il pulmino Verde che andava in giro a raccogliere le offerte per i più bisognosi. – Chi è che non conosceva Suor Luisa? – Anche le pietre della Piazza Umberto I (la piazza dove si eregge il Palazzo dei Principi Naselli), la conosceva, del bene che ha fatto” – ha ricordato anche – “I bambini che ha cresciuto nell’asilo dove insegnava per più di 40anni.” – e ha concluso – “Una Suora di Carità e di Amore, noi la ricordiamo così e sempre con il sorriso, gioioso e di speranza”. 

Era anche presente tutta l’amministrazione Comunale di Aragona con il Sindaco Salvatore Parello, il Presidente del Consiglio Biagio Bellanca e i consiglieri Gaspare Moncada e Francesco Pendolino.

Era anche presente, la Presidente dell’Associazione “Vincenziano” di Aragona, e Responsabile del Consiglio dell'”I.P.A.B.”, Gabriella Giacco, che la ricorda così “Pur Essendosi spenta nella casa di Martano, dove era stata trasferita, Suor Luisa, è sempre in mezzo a noi, è nel nostro paese, lasciato con accorato rincrescimento, dove aveva lavorato instancabilmente per tanti lunghi anni, realizzando pienamente la vocazione di Figlia della Carità.  La rivediamo percorrere le nostre strade in ogni stagione e con qualunque tempo, con la sua inesauribile vitalità e forza di volontà, anche quando il peso degli anni incominciava a farsi sentire. Non poteva trascurare i suoi poveri, che sapeva prostrti dalle disgrazie e dalle malattie, dalla miseria materiale e ancor più di quella spirituale e morale.” 

Anche Nino Seviroli, ha ricordato, Suor Luisa, così: “Ancor prima di arrivare in cappella mi è sembrato di vederla lì, davanti la porta, con il Rosario in mano, sorridente, e con i sacchetti pieni di cose da dare alle persone che ne hanno di bisogno. Sono entrato in Chiesa assieme agli altri, e accanto all’Editore di TV SICILIA 24, il mio amico, Simone Pietro Costanza, abbiamo assistito alla funzione religiosa, presieduta da Don Angelo Butera e da Don Marco Farruggia, e ci ha fatto compagnia la nostra emozione e l’emozione di tutti”.  –  continua – “Ed ecco uscendo dalla cappella, mi è sembrato di rivederla ancora lì davanti la porta con le medagline della Madonna Miracolosa, quasi a volere regalarcene ancora una, a ciascuno di noi.” – conclude – “E’ così, che con questa immagine, di Suor Luisa, sorridente, sono tornato alla realtà di ogni giorno, con questa bella immagine, con questo bel ricordo che rimarrà per sempre dentro di me”.

di Simone Pietro Costanza

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