Canicattì: Inizia il processo con rito abbreviato a carico di Daniele Lodato, che ha chiesto di essere ascoltato

 Ha avuto inizio questa mattina, a porte chiuse, il processo di Daniele Lodato, arrestato lo scorso 17 giugno con l’accusa di avere ucciso a coltellate il ventiduenne di Canicattì, Marco Vinci, davanti a un pub, di piazza San Domenico, di Canicattì, che aveva difeso l’amica oggetto delle sue avances per nulla gradite.

Il gup Alfonso Malato, che questa mattina ha emesso l’ordinanza con cui formalmente ammette, Daniele Lodato, al rito abbreviato, quindi niente dibattimento e decisione con l’eventuale condanna che sarà ridotta di un terzo, nel frattempo ha rigettato la richiesta della difesa di concedergli gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. I genitori di Marco Vinci, hanno chiesto e ottenuto di costituirsi parte civile e saranno parte attiva nel processo. Inoltre, Lodato ha chiesto di essere ascoltato per approfondire la dinamica dell’incidente. Il 26 marzo prossimo, dopo che il Giudice, avrà ascoltato, Lodato, darà la parola al pubblico ministero Alessandra Russo per la requisitoria.