FAVARA: Si avvia a conclusione la sistemazione del soffitto del primo piano della scuola “Don Bosco” di via della Grazia.
Ieri mattina, al Comune di Favara, si è svolto un incontro tra l’A.C. , presenti il Sindaco Rosario Manganella, l’Assessore P.I. Sara Chianetta, l’Ass. Angelo Messinese, l’ing. Alberto Avenia e, una nutrita rappresentanza dei genitori della stessa scuola:Alexandra Celani, Valentina Fontana,Rosalinda Bottone, Linda Botta, Rosaria Criscenzo, Bruno Cassaro. Nell’incontro è stato comunicato che l’A.C. ha provveduto a pubblicare il bando di gara il 25 febbraio 2016, con i caratteri di urgenza ,pertanto le imprese interessate possono presentare le loro offerte entro il 16 marzo, l’importo dei lavori è di 38.000,00( trentottomilaeuro), chi fosse interessato può trovare tutto nel sito del comune di Favara. I lavori prevedono lo svellimento ,smontaggio del controsoffitto in calce e sostituzione con leggeri pannelli di cartongesso e rifinitura e pitturazione di tutto. I lavori di demolizione dei controsoffitti saranno effettuati fuori dall’orario scolastico, per evitare di disturbare le attività didattiche usando la scala esterna antincendio. Prima dell’inizio dei lavori sarà indetta una riunione di coordinamento con la preside Brigida Lombardi, dirigente della scuola, e il responsabile per la sicurezza dello stesso istituto, Riccardo Lo Brutto (R.S.P.P.), unitamente ai tecnici del comune di Favara e ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
L’assessore Sara Chianetta porge un grandissimo ringraziamento a tutti i genitori del plesso “Don Bosco” e alla fattiva collaborazione di tanti di loro; ancora una volta si dimostra che la “DEMOCRAZIA PARTECIPATA” porta alla crescita di una comunità e alla risoluzione dei problemi. I genitori del quartiere potranno iscrivere tranquillamente i propri bambini nella scuola che sarà più bella, sicura ed accogliente. Una grande vittoria del quartiere e della caparbietà di un assessore e di tutta l’A.C. non ha fatto chiudere una scuola, così come purtroppo è avvenuto con la Media Mendola. Dopo la chiusura c’è il degrado. Non permettiamo che si chiuda nessuna scuola, la perdita di una scuola in un quartiere lo rende più povero !!! La SCUOLA come PRESIDIO DI CULTURA, di CRESCITA e LEGALITA’.
