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La società My Ethanol, controllata dalla Moncada Energy Group

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 L’accanimento generale riservato all’iniziativa imprenditoriale, la resa di dichiarazioni non veritiere in merito alle emissioni ambientali della distilleria, le prese di posizione ingiustificate dell’Amministrazione, le ispezioni mirate ed eseguite nel nostro stabilimento con priorità rispetto a tutte le altre attività della Polizia Municipale, la consulente tecnica che afferma falsità in relazione alle quantità trattate, hanno generato un clima ostile che ha impedito un approccio costruttivo e collaborativo fra le parti. Tuttavia, nonostante ciò, attraverso più giornalisti che hanno seguito la vicenda e che chiedevano i motivi per cui non spiegassimo il progetto alla
collettività, abbiamo sia tentato di organizzare un incontro con il comitato di Contrada Scunchipani, il quale però ha sempre declinato l’invito, sia abbiamo richiesto, a mezzo PEC e dopo essere stati sollecitati dal Consigliere Comunale Di Paola nel pubblico incontro tenutosi a Sciacca, un tavolo di discussione con il Sindaco Valenti per illustrare senza riserve il progetto; tuttavia tale ultima richiesta rimane ancora senza una risposta.
Nei giorni scorsi abbiamo appreso dalla stampa che l’Amministrazione e il Consiglio Comunale di Sciacca hanno preso atto della regolarità del progetto e di tutto l’iter autorizzativo che ha condotto all’inizio dei lavori.
Tuttavia, seppur continuano le “minacce” sui controlli ex post e sulla possibilità di richiedere uno stop al processo, a tal riguardo comunichiamo che tali affermazioni sono per noi uno stimolo a fare meglio e a fare bene, sicuri di avere sempre ed in ogni ambito operato nel rispetto delle prescrizioni imposte dalla legge.
Per concludere, fiduciosi che anche tale proposta non rimanga senza riscontro, vogliamo utilizzare questo comunicato per lanciare una proposta finalizzata da un lato a dimostrare la nostra correttezza aziendale e dall’altro a confutare le errate informazioni divulgate per accrescere l’allarme nella collettività, invero: sottoscrivere un accordo con l’Amministrazione Comunale di Sciacca che preveda delle penali (anche cospicue) a carico della My Ethanol qualora il numero di mezzi in ingresso nello stabilimento sia superiore a otto mezzi/giorno. Peraltro, la quantità di mezzi indicata, risulta essere analoga a quella già circolante nei precedenti anni durante il periodo della campagna di distillazione estiva.

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