Agrigento, Cattolica Eraclea, Comuni, Montallegro, Porto Empedocle, Province, Ribera, Sciacca

Operazione “Mare Sicuro 2014” della Guardia Costiera

Questo articolo è stato visto 940 volte.

09:26 – L’Operazione “Mare Sicuro 2014”, che dal 23 giugno al 7 settembre ha impegnato personale e mezzi della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle per la vigilanza sull’ordinato svolgimento delle attività diportistiche, balneari e turistiche e per la prevenzione o repressione di comportamenti pericolosi per la sicurezza e la salvaguardia della vita umana.

Questi i principali dati dell’Operazione “Mare Sicuro 2014” nella giurisdizione del Circondario Marittimo di P. Empedocle, che si estende da Palma di Montechiaro esclusa alla foce del torrente Bellapietra e comprende il territorio costiero dei comuni di Agrigento, P. Empedocle, Realmonte, Siculiana, Montallegro, Cattolica Eraclea, Ribera ed una porzione del comune di Sciacca:

  • impiegati a turno nell’operazione: 40 militari, 4 motovedette (CP 819, CP 2093, CP 527, CP 765), 1 gommone litoraneo (GC 110) e 4 mezzi terrestri.

  • a 20 militari del Corpo, impiegati nell’operazione, sono stati rilasciati dalla F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto) altrettanti brevetti di abilità al salvamento nuoto;

  • 831 controlli effettuati, di cui 168 in tema di pesca, 142 di nautica di diporto, 203 di navigazione da traffico, 75 di ambiente, 93 di demanio, 150 per altre attività (Ordinanze della Capitaneria di Porto, Codice della Strada, etc.);

  • 110 sanzioni amministrative elevate, di cui 48 per violazioni al Codice della Navigazione, 7 in tema di pesca, 16 di nautica da diporto, 6 per violazioni all’Ordinanza di sicurezza balneare, 33 per altre violazioni (Ordinanze della Capitaneria di Porto, Codice della Strada, etc.);

  • 9 notizie di reato inoltrate alla Procura della Repubblica, di cui 8 per abusiva occupazione del demanio marittimo ed 1 per inquinamento ambientale marino;

  • 9 eventi di ricerca e soccorso coordinati o condotti, di cui 4 per evacuazioni via mare di persone bisognose di cure mediche (due a favore di bagnanti infortunati per caduta dalla scogliera in loc. Scala dei Turchi, due a favore di migranti con necessità di urgente assistenza medica a bordo di nave militare in transito e del traghetto di linea proveniente da Lampedusa), 3 a favore di unità da diporto e 2 a favore di bagnanti in difficoltà;

  • 20 persone soccorse o assistite, di cui 5 bisognose di cure mediche evacuate via mare (tre migranti da navi in transito e due bagnanti infortunati per caduta dalla scogliera in loc. Scala dei Turchi), 12 diportisti e 3 bagnanti in difficoltà;

  • 3 unità da diporto soccorse o assistite, di cui 1 imbarcazione da diporto maltese con motore in avaria, 1 unità da diporto con motore in avaria e in difficoltà per avverse condizioni meteo, 1 unità da diporto a remi in difficoltà per avverse condizioni meteo;

  • 70 bollini blu rilasciati ad unità da diporto.

Nello stesso periodo, inoltre, personale e mezzi della Guardia Costiera hanno preso parte, in concorso alle forze di polizia, ad 8 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio, con impiego di 9 unità navali e 3 autopattuglie, che hanno portato al recupero ed al trasferimento di 5 imbarcazioni incagliate lungo il litorale, ed all’intercettazione in mare di 2 imbarcazioni intente allo sbarco di migranti, con il fermo di 6 sospetti scafisti.

L’operazione ha visto il consolidato supporto di forze di polizia, amministrazioni comunali, assistenti bagnanti, gestori di stabilimenti balneari e strutture per la nautica da diporto, strutture sanitarie (ASP, ARPA, servizio 118, Croce Rossa, Protezione Civile, etc.), associazioni di volontariato, ai cui operatori va il sincero ringraziamento per la preziosa e costante collaborazione con la sala operativa della Guardia Costiera.

L’attività svolta in sinergia ha consentito di garantire elevati standard di sicurezza grazie alla diffusa presenza sul territorio di militari del Corpo nel periodo di maggiore afflusso di bagnanti, compreso ferragosto ed i fine settimana. Grazie all’opera di prevenzione svolta dalla Guardia Costiera ed al comportamento sempre più rispettoso delle regole da parte dell’utenza, da un raffronto con l’estate 2013 le persone e le unità soccorse sono diminuite, rispettivamente, da 30 a 20 e da 11 a 3, senza che siano stati registrati eventi di particolare gravità. Diminuite della metà anche le sanzioni amministrative (da 202 a 110), e del 40% le notizie di reato (da 15 a 9), nonostante l’elevato numero di controlli eseguiti. Fondamentale appare, al riguardo, l’attività d’informazione e prevenzione (tramite il sito web www.guardiacostiera.it/portoempedocle, nonché grazie al prezioso ausilio dei mezzi d’informazione, alle conferenze negli istituti scolastici ed all’apertura prolungata degli uffici nel fine settimana di luglio e agosto) volta ad illustrare ai meno esperti i consigli utili per vivere il mare in assoluta sicurezza. Aumentato il numero dei diportisti che hanno chiesto il rilascio del ’bollino blu’, consentendo controlli più snelli in caso di verifiche delle dotazioni di sicurezza. Infine il numero dei controlli svolti risulta aumentato del 25%, con un sicuro effetto deterrente nei confronti di quanti negli anni precedenti hanno considerato un optional il rispetto delle norme, a sicuro vantaggio dei bagnanti, dei diportisti e dei turisti che quest’anno hanno scelto il mare e le coste del Circondario Marittimo di P. Empedocle per le loro vacanze.

Da  Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.