Aragona: Amichevole, poker dell’Aragona del neo tecnico Pietro Tarantino sulla Libertas Racalmuto
Libertas Racalmuto 0 Aragona 4
Libertas Racalmuto: Priolo, Noto, Lo Giudice, Greco, Salemi, Argento (Piazza), Gibilaro (Celani), Curella, Valenti, Russo, Deoma (Anelli). All. Angelo Consagra.
Aragona: Pellitteri, Spoto (Faija), Marguglio (Pierini), Lapi, Gaziano, Chiara, Salemi (Dako), Castaldo, De Marco (Graceffa), Spina, Ribaudo. All. Pietro Tarantino.
Arbitro: Ciccio Galia.
Reti: 37’ e 40’ Spina, 62’ Chiara, 70’ Castaldo.
Vincere una partita amichevole, come perderla potrebbe avere una valenza relativa, ma questo tipo di partite servono agli allenatori come termometro in preparazione dei più significativi test da tre punti. Nell’amichevole tra Libertas Racalmuto e Aragona, giocata nella mattinata di oggi a Grotte, ad avere la meglio è stata la formazione del neo tecnico Pietro Tarantino. Il poker di reti messe a segno da Spina (doppietta), Chiara e Castaldo, deve essere visto dagli aragonesi come il punto di inizio e su questo Tarantino è stato pragmatico. << Questo tipo di partitelle servono solo a fare capire agli allenatori quali sono i pregi e i difetti delle proprie squadre e rendersi conto dove deve essere indirizzato il lavoro per superare le immancabili pecche – ha detto Tarantino – l’unica cosa certa è che dobbiamo lavorare tanto per raggiungere una condizione tecnica accettabile. Per come la penso io, non siamo che al 40% delle nostre potenzialità e possibilità >>. L’Aragona, dopo cinque sedute di allenamento targate Tarantino, ha mostrato alcuni progressi dal punto di vista tecnico, in campo c’è molta più attenzione e i giocatori sono costantemente monitorati e corretti nei movimenti. La Libertas, dopo la vittoria contro il Kamarat, è apparsa impacciata e con poche idee. L’innesto dei nuovi giocatori Curella, Greco e Deoma, per quanto visto, non potrà che dare solo una mano di aiuto alla squadra per proseguire e terminare il campionato con dignità lottando partita dopo partita. Mercoledì arriva il Castelbuono ed occorre un’altra partita perfetta e se vogliamo un altro miracolo, che tutti si augurano. Ritornando all’amichevole raccontiamo le reti e anche il calcio di rigore fallito al 35’ da Russo sullo 0-0. Pellitteri sceglie il lato prediletto solitamente da Russo, il grottese cambia angolo ma mette a lato. Dall’altro lato Gabriel Spina al 37’ non perdonava Priolo dopo un affondo deciso e veloce con palla all’angolino basso. Al 40’ lo stesso attaccante con una rasoiata, su assist di Ribaudo, realizzava il 2-0. Al 62’ ripartenza perfetta di De Marco, palla per Ribaudo e appoggio per l’accorrente Chiara che spingeva nel sacco per il 3-0. Pregevole il gran tiro di Castaldo dai 20 metri che fissava il punteggio sul 4-0. Nel finale in campo anche il ganese Amos Dako, che a giorni dovrebbe ricevere il visto finale per il tesseramento.
Tonino Butera
