Sono stati consegnati ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni a gennaio 2021, presso il Palazzo Comunale di Aragona, per fare loro innanzitutto gli auguri per l’importante traguardo e per consegnare una copia della Nostra Costituzione Italiana, pilastro portante della Nostra Repubblica e segno di appartenenza ad una Comunità. Come riportato nella pergamena consegnata con la Costituzione, il Sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino, ha ricordato loro che: “I diciotto anni sono un traguardo importante, si diventa pienamente responsabili dei propri atti. Questo traguardo segna il raggiungimento della cosiddetta libertà di disporre senza veti per la propria persona. Da adesso ogni singola azione si confronta con la legge che è garanzia del bene comune, del rispetto dei diritti e doveri di tutti.” – e continua – “Porterò avanti questa iniziativa per far si che ogni diciottenne, soprattutto in un momento così delicato, senta la vicinanza delle Istituzioni e si senta parte integrante di una Comunità la quale attraverso la Carta Costituzionale garantisce la libertà ed i diritti di tutti”. – e conclude – “A giorni convocheremo i ragazzi che hanno compiuto 18 anni a Febbraio, Marzo e così via”.
Sono stati consegnati ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni a gennaio 2021, presso il Palazzo Comunale di Aragona, per fare loro innanzitutto gli auguri per l’importante traguardo e per consegnare una copia della Nostra Costituzione Italiana, pilastro portante della Nostra Repubblica e segno di appartenenza ad una Comunità. Come riportato nella pergamena consegnata con la Costituzione, il Sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino, ha ricordato loro che: “I diciotto anni sono un traguardo importante, si diventa pienamente responsabili dei propri atti. Questo traguardo segna il raggiungimento della cosiddetta libertà di disporre senza veti per la propria persona. Da adesso ogni singola azione si confronta con la legge che è garanzia del bene comune, del rispetto dei diritti e doveri di tutti.” – e continua – “Porterò avanti questa iniziativa per far si che ogni diciottenne, soprattutto in un momento così delicato, senta la vicinanza delle Istituzioni e si senta parte integrante di una Comunità la quale attraverso la Carta Costituzionale garantisce la libertà ed i diritti di tutti”. – e conclude – “A giorni convocheremo i ragazzi che hanno compiuto 18 anni a Febbraio, Marzo e così via”.
